mercoledì 31 dicembre 2008

Anatomia degli auguri


Gli auguri sfrecciano come stormi di aironi.
Sono appena ritornato dal mercato e me li sento ancora dentro: li avverto anche se non pronunciati nella robustezza del passo e nei polsi che scostano le spigole di allevamento, nella lama affilata che squama, negli occhi azzurri del mare riflessi sul tagliere, nella fila che si scompone e nel tentativo puntuale di non rispettarla, nella difficoltà di proseguire a piedi senza essere schiacciati, nell'acqua che schizza dai contenitori di mitili e bagna la strada, nel vischio impiccato accanto all'edicola, nella signora bruna che mi scambia per commesso, in questo sole che impazza e che riscalda appena.
Adesso riscenderò ancora a gustarmi il mistero di questa condivisione, che tra nemmeno due giorni sarà un effetto visivo sfumato, niente di più che un fantasma romantico e perduto.
Auguri a tutti,
l.s.

martedì 30 dicembre 2008

aNobii



Dei libri amo la forma, l'odore, la resistenza al tempo, il rumore delle pagine, il riflesso delle luci del giorno sulle parole. Ma amo anche discutere sui contenuti, riflettere su quello che ho letto, cercando confronti, riferimenti, contraddittori, in un gioco catartico di spunti che tendono a prolungare all'infinito quello che ho letto e a farlo vivere come parte aggiunta e integrata di un nuovo me.
Ieri sera scopro aNobii, una grande comunità di appassionati di lettura. Il sito è ben organizzato: un grosso contenitore di informazioni sulla letteratura con pareri appassionati dei lettori iscritti.
Una scorsa a qualche testo in mio possesso, la voglia di parlarne.
Lo consiglio ai lettori più accaniti.
Ci si può anche iscrivere, con una semplice password e l'indirizzo e mail.
Le categorie:



Ed ora il link: aNobii
l.s.

lunedì 29 dicembre 2008

Arrivo volumi


Non mi aspettavo che il pacco con i volumi ordinati arrivasse entro l'anno.
La mia pazienza mi ha premiato. Forse la pazienza è l'unica a ripagare sempre. A volte lo si dimentica.
Molto belli e curati nell'aspetto grafico i volumi dei racconti del concorso" Lontano dal cuore", arrivati stamattina in posta prioritaria.
La casa editrice Terre di Mezzo li ha offerti ai finalisti al 50% del prezzo di copertina, incoraggiando tutti gli autori a prenderne qualche copia oltre quella ricevuta in omaggio.
Adesso si chiude questo capitolo piacevole, che mi ha ispirato il simpatico booktrailer alquanto singolare, che ho proposto nel post precedente, e tante altre riflessioni.
Una gran bella esperienza.
Mi attende un pomeriggio di letture, le ultime dell'anno.
Ancora Tasso e Mann, come pilastri prima della fine...
l.s.

venerdì 26 dicembre 2008

il telegramma


mercoledì 24 dicembre 2008

Natale...



Cercavo qualcosa di particolare da inserire nel post di questo Natale.
Qualcosa che avesse l'asciuttezza e la parsimonia che cerco di dare a questo piccolo spazio.
Poi qualcosa ho trovato:

"...Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

Giuseppe Ungaretti, da Natale

Auguri,
l.s.

martedì 23 dicembre 2008

Partenza volumi e serale prefestivo.


Ieri sera ritrovo le mie strade nelle luci degli addobbi.
Scendo dopo le cinque.
Il clima piacevole, così come la compagnia, che si ricompone di tradizione nei solchi della nuova isola pedonale, quando sembra che hai ancora tutto il tempo.
Gli incontri, il clima disteso, la confusione che a tratti diventa riparo.
Diverso tempo da Loffredo, meta di libri ancora fresca di pittura e spazio pensante.
Stamattina dovrebbero essere partiti i libri della raccolta del concorso "Lontano dal cuore".
Purtroppo, visto il periodo, non credo che saranno qui prima di Natale.
Esercito la pazienza e il gusto dell'attesa.
l.s.

lunedì 22 dicembre 2008

Gardner visto da Carver

"Agli aspiranti scrittori di racconti che frequentavano il suo corso, Gardner richiedeva un racconto tra le dieci e le quindici cartelle. Chi voleva invece scrivere un romanzo - mi pare ci fossero anche due o tre anime con questa ambizione- doveva sottoporgli un capitolo di circa venti pagine, più uno schema del resto della trama. Il bello era che sia il racconto che il capitolo del romanzo potevano essere riscritti anche dieci volte nel corso del semestre prima che Gardner ne fosse soddisfatto. Uno dei suoi principî fondamentali era che uno scrittore scopre quello che vuol dire mediante un continuo processo consistente nel vedere quello che ha già detto...Gardner credeva profondamente nell'efficacia della revisione, nella revisione senza fine".
Raymond Carver, da "Il mestiere di scrivere".

domenica 21 dicembre 2008

Il blog della collana "Short cuts"



Alle porte del Natale, nasce il blog della nuova collana di Historica Editrice: "Short Cuts".
Lo scopro stasera, in un bianco invitante come un campo di neve appena caduta e il suo primo titolo che svetta: "Tamarri" di Remo Bassini.
Ecco il link per gli interessati: Il blog della collana SHORTCUTS
l.s.

venerdì 19 dicembre 2008

Lontano dal cuore. Concorso Terre di Mezzo 2008


Finalmente è prossimo.
Il volume antologico con i venti migliori racconti, è giunto due giorni fa in redazione.
La giuria che ha selezionato i testi: Matteo B.Bianchi, Sandro Ferri, Lea Iandiorio, Luigi Cojazzi, Giulia Belloni e Giuseppe Braga.
Il telegramma è il titolo del mio lavoro.
Per chi sia interessato ad un piccolo approfondimento può andare al relativo link: LONTANO DAL CUORE concorso letterario di Terre- 2008
Per l'acquisto della raccolta antologica in rete:Street magazine-Terre di Mezzo
l.s.

giovedì 18 dicembre 2008

Conoscere il nostro posto di Bernard Shaw


"Quando considero quello che so e quello che ho fatto (per quanto non tutto quello che ho fatto), ho un' alta opinione di me stesso. Quando considero quello che non so e che non so fare ( e che sono spesso costretto a fare), mi sento come si sentirebbe un verme se potesse sapere quanto è grande il mondo".
Bernard Shaw da" "Il credo politico di chiunque".

mercoledì 17 dicembre 2008

"Out of the blue" nel desiderio


"Out of the blue" di Luigi Salerno, è stata selezionata per l'antologia con tema "Il desiderio", relativa all'Instant-anthology dell' editore Giulio Perrone.
La presentazione del volume avverrà il lunedì 19 Gennaio del 2009 alle ore 18.00, presso la sede della Giulio Perrone Editore (Via Eleonora d'Arborea, 30 - Roma, zona Piazza Bologna), nell'ambito di un aperitivo letterario.
l.s.

martedì 16 dicembre 2008

Istantanee per un manoscritto


A volte, prima dell'esplosione di un manoscritto, di una situazione narrativa che seguirà il misterioso destino del suo sviluppo, possono interagire tanti aspetti paralleli, a volte imprevedibili, come questi scatti modesti, fatti per istinto in un giorno di sciopero e di ombre, e senza neanche pensarci, prima di andare a pranzare.
Eppure nel tempo li ho immaginati parti vive e fantasmiche dello stesso scenario con cui ho elaborato la struttura e il telaio di un mio lungo esperimento narrativo, come in un gioco fiabesco e misterioso di specchi, risonanze, ombre.
A voi.
l.s.







lunedì 15 dicembre 2008

Lo straniero di Francesco Vietti



Ho letto "lo straniero": Misterioso delitto nella Torino di Lombroso, di Francesco Vietti.
L'ho letto in cartaceo, ordinandolo alla casa editrice OMP, che pubblica in copyleft e lascia quindi aperte le due possibilità di fruizione dell'opera.
Mi piaceva anche l'idea di incoraggiare con un piccolo contributo (il volume costa 6,50 euro), quest'idea giovane di editoria.
Il libro dovrebbe essere tra i primissimi titoli della collana di narrativa REALEIMMAGINARIO, e in questo caso coglie in pieno l'atmosfera di questa soglia sottile che la stessa storia descrive e articola con equilibrio, competenza e chiarezza.
Si tratta di un delitto: lo straniero è l'imputato Sayyid, presunto assassino di Arturo Carena, pittore orientalista e fotografo della campagna libica.
L'avvenimento è trattato con il taglio originale: l'autore comincia a filtrare i tempi e le tensioni della narrazione, attraverso più elementi, stralci di cronaca relativi al terribile delitto, con cui apre nel cuore pulsante dell'accaduto i tempi della sua opera.
Nei primi capitoli infatti la vicenda viene introdotta da articoli, testimonianze processuali, perizie, svincolando poi nella fase più intima e meno oggettiva, dove anche la tensione narrante si rapprenderà della sua grana più efficace.
Negli elementi del libro, emerge una Torino misteriosa, squarci di spiritismo, accompagnati dalla trasferta del protagonista nel deserto del Fezzen e dal rapporto dell'uomo con le popolazioni locali.
A fine volume, molto interessanti le appendici iconografiche.
Francesco Vietti è un giovane dottorando in antropologia che ha lavorato con una mano sicura, riuscendo a permeare delle sue competenze specifiche gli elementi della sua storia, in una chiave nuova e accattivante.
Tra le sue altre pubblicazioni il saggio "Cecenia e Russia- storia e mito del Caucaso ribelle (Massari, 2005), e la cura dell' antologia "Madrelingua- poesie e racconti del mondo in Italia (Traccediverse, 2006)
l.s.

domenica 14 dicembre 2008

Dal balcone



Dal balcone della stanza dove scrivo, vi sono due piccoli lumi conficcati a distanza nella terra di un vaso, alimentati nelle ore serali dall'energia assorbita da piccoli pannelli solari durante il giorno.
In estate, dopo cena e quando c'è ancora chiaro, comincio a scorgere dal piccolo vetro rianimarsi una piccola lingua di luce, proporzionata a quanto sole sia arrivato.
Dall' autunno invece rimangono uguali tutto il giorno, spesso con i vetri appannati o bagnati dalle gocce di un piovasco.
Li osservo e penso alla voglia di scrivere la sera, e di ricostruire la luce che ho assorbito durante il giorno, attraverso un vetro immaginario, che spesso non si riconosce nemmeno.
L'energia di uno scrittore avrà forse una sua frequenza scomposta, misurabile in anni di dolore, di grandi ferite o speranze e momenti di gioia, o di condizioni mutevoli alla sua formazione, ai suoi errori, alla sua fantasia, alle sue paure?
La letteratura mi ha avvinghiato come un serpente, all'improvviso, sia come lettore che parallelamente come sperimentatore in prosa.

Non trovo però le mie stagioni esatte. Neppure i miei pannelli per assorbire la luce.
Dal balcone...
l.s.

sabato 13 dicembre 2008

Blogbabel



Lo scopro solo ieri.
Lo scopro per caso perché il mio blog si è ritrovato nella classifica.
Blogbabel è un servizio interessante, che aggrega i blog iscritti attraverso l'analisi dei feed, dei loro contenuti, delle loro tematiche, secondo un criterio di selezione qualitativo determinato anche dalla frequenza dei post.
Con questo sito è possibile quindi monitorare un blog, scoprirne le caratteristiche, l' evoluzione nel tempo, anche in base al rapporto, ai link e alle segnalazioni degli altri blog.
Una directory interessante, che consente di fare luce nel caos della rete, e scoprire meglio dove andare.
Vi lascio al link delle principali F.A.Q di BLOGBABEL
l.s.

venerdì 12 dicembre 2008

Primo volume collana Short Cuts di Historica


Titolo insidioso, pregnante. Tamarri, di Remo Bassini, aprirà la nuova collana di Historica dedicata alla letteratura breve.
Sono gli Short cuts o "tagli di breve durata".
Lo trovo un debutto assolutamente originale.
I miei migliori auguri.
l.s.

giovedì 11 dicembre 2008

Historica



Historica è una giovane casa editrice, che nasce dall'idea dell'altrettanto giovanissimo e determinato Francesco Giubilei, il quale ha deciso di dedicarsi con cura e con passione a questo interessante progetto.
Vi lascio al link della presentazione, invitandovi a tenere d'occhio le evoluzioni e la stessa rivista"Il foglio letterario", che si può scaricare direttamente dal sito, dove avrete anche modo di valutare la qualità del tipo di lavoro, le prime pubblicazioni, una serie interessante di articoli sulla letteratura, e diverse recensioni.
La sua sede è a Cesena.
Il link: Presentazione Historica editrice
l.s.

mercoledì 10 dicembre 2008

La casa del poeta


La città soffoca negli addobbi e nella pioggia.
Esco per l'invio di una raccomandata, mi inoltro in un bar con mio cugino in una zona rinomata del centro, resa appena pedonale. Poi l'appuntamento con Fnac, che mi mancava da tempo, forse da mesi.
Diversi titoli, avrei milioni di cose interessanti da prendere ma come sempre devo fare i conti con la realtà. Proseguo e in uno scaffale basso e nascosto, ecco che mi riappare l'immagine semplice di quell'uscio lontano, con un uomo fermo sul gradino, con un cappello bianco in una mano. È un libro che cercavo da tempo e pensavo forse di non trovare più: "La casa del poeta" di Paolo Lagazzi. Ventiquattro estati a Casarola con Attilio Bertolucci, l'uomo appena sorridente nella piccola foto di copertina. Un altro spaccato su questo mio grande amore della letteratura del novecento, con la prefazione di Bernardo Bertolucci, il figlio regista di Attilio.
Non ho più esitazioni. In pochi minuti sono già alla cassa.
Ne riparleremo ancora, ne sono certo...
l.s.

martedì 9 dicembre 2008

Il Cammino dell'uomo di Martin Buber



"Così Herman Hesse scriveva a Martin Buber: Tra i suoi scritti, Il cammino dell'uomo è indubbiamente quanto di più bello io abbia letto. La ringrazio di cuore per questo dono così prezioso e inesauribile. Lascerò che mi parli ancora molto spesso"

Questo stralcio è tratto dalla quarta di copertina del libro.
Non penso ci vogliano altre parole.
Il Natale scorso l'ho regalato ad un amico.
l.s.

lunedì 8 dicembre 2008

Vertigine



Questa settimana si apre con un giorno di festa. Un inizio meno traumatico ammorbidito dall'atmosfera del Natale che comincia a farsi più viva nelle strade.
Parlando di cose nuove e diverse, mi sembra giusto condividere questa mia recente scoperta, riguardante una piccola casa editrice dal nome Vertigine.
L'idea è di Rossano Astremo, giovane giornalista pubblicista e scrittore, che ha deciso di imbarcarsi con passione e originalità in quella che lui stesso definisce una "scommessa".
Dando una scorsa agli articoli del suo sito, mi sembra interessante segnalarla agli appassionati come nuovo riferimento.

Vertigine Edizioni aprirà ufficilamente i battenti nel marzo del 2009. In previsione sei titoli per il primo anno.
Eccovi il link: VERTIGINI EDIZIONI
l.s.

domenica 7 dicembre 2008

Intervista a Michele Di Salvo



Le interviste sono sempre utili da leggere e da approfondire.
Questa in particolare di Rai.libro mi sembra interessante. Michele Di Salvo risponde a semplici domande sulla sua realtà editoriale e sugli autori esordienti.
Eccola: INTERVISTA CON MICHELE DI SALVO
l.s.

sabato 6 dicembre 2008

Finalisti concorso Gutenberg 2008


Ecco l'elenco dei racconti finalisti al Concorso letterario Gutenberg 2008, con i nomi dei relativi autori:

RACCONTI FINALISTI

UN TRAGHETTO IN FIORE: CAMILLA UGOLINI MECCA

LA CITTÀ ALLE DONNE : PAOLA FABRIS

EREDITÀ : EVANS TONON

MAGMA NERO : GILDA LIBERATORE

LONTANANZE : LOREDANA FALETTI

LA MIA CITTÀ : ELISA BISIO

LA PRIMAVERA COLSE TUTTI DI SORPRESA : MARIANNA JELICICH BUIĆ

SULLA CARTA DEL MONDO: MARCO LUPO

VEDOVE: MARIA TERESA VALLE

FRA OCEANI: YOLANDA PARRA

E GIRA!: FIAMMA PAGLIARI

TRA LIBRI E GIORNALI… UN AMORE: LUCIA SALLUSTIO

LA MOGLIE DI LORENZO: ROBERTA STRADA

IL VELO DI ADILA: GIORGIO GIACCAGLINI

STORIA BREVE: RAFFAELLA BRIGNETTI

SOLO UN ORIZZONTE: RAFFAELE NOTARO

JAQUES: MASSIMO FAVILLA

ALL'IMPROVVISO: FRANCESCA GENTILI

FIAT LUX : BEATRICE DI VITO

INTIMO SCAMBIO: SUSANNA COMBUSTI

La premiazione, nella quale verrà proclamato il vincitore,si terrà l' 8 dicembre alle ore 18,00, Sala Turchese presso la fiera del libro Più libri più liberi, Palazzo dei Congressi EUR, Piazzale Kennedy 1, Roma.

venerdì 5 dicembre 2008

Ancora Audioracconti



Se ne continua a parlare e allora preferisco stare al passo e tenermi aggiornato su chi se ne occupa e in che modo.
Ecco, a tale proposito una casa editrice che dà molto spazio a questo tipo di formula, moderna e originale, che per molti aspetti può avvicinare alla lettura e alla conoscenza di autori e di opere diversi, assaporati con i tempi solenni di una buona recitazione, da ascoltare semmai nel buio, o in un suggestivo lume di candela, utile in particolar modo con i classici e nelle sere di pioggia.
La Casa in questione è la Full Color Sound.
Date un'occhiata ai titoli della loro sezione AUDIORACCONTI
l.s.

giovedì 4 dicembre 2008

Edizioni OMP


La casa editrice OMP è la prima casa editrice italiana a unire al loro particolare regime di copyright, basato sul copyleft, la possibilità di scaricare gratuitamente dal loro sito le opere incluse nelle loro colllane.
Il costo dei loro volumi risulta quindi contenuto nel prezzo ma non nella qualità e nelle scelte editoriali. Proprio due giorni fa ho ricevuto a casa un libro della loro collana di narrativa REALEIMMAGINARIO. Si tratta de Lo straniero di Francesco Vietti, giovane dottorando in Antropologia presso l'Università di Genova, che ha intessuto un lavoro ambientato nelle spire di un misterioso delitto nella magica Torino di Lombroso.
Mi piacerà parlarne ancora qui, quando avrò ultimato la sua lettura.
Tornando invece alla nostra OMP, devo aggiungere due aspetti importanti. Il primo riguarda la sua giovanissima età, infatti la casa editrice è nata ufficilamente nel 2007, motivo per cui le collane hanno ancora pochi titoli.
Il secondo aspetto riguarda i suoi quattro aspetti fondamentali di percorso, che vi elenco qui di seguito direttamente dal loro sito:
"I nostri princìpi fondamentali:

Copyleft
Pubblichiamo secondo la licenza BY-NC-SA emessa dalla Creative Commons




Qualità
I testi sono letti, valutati e selezionati attentamente.

Onestà e trasparenza
Non siamo una casa editrice a pagamento: pertanto, gli autori non sono obbligati a versare alcuna somma per la pubblicazione del libro né ad acquistarne un numero minimo di copie.

No-profit
Le Edizioni OMP e l'associazione OMP sono animate dallo spirito del volontariato e della gratuità: non sussiste, quindi, alcun guadagno personale legato agli introiti ricavati dalla vendita dei volumi o dalla partecipazione a bandi pubblici di finanziamento".

Penso di aver detto il necessario.
Personalmente sono molto incline a incoraggiare e a sperimentare nuovi percorsi. Amo la freschezza del nuovo, del meno noto, soprattutto in un momento storico così difficile e delicato per l'arte e la cultura.
I proventi dei loro libri, secondo lo spirito del copyleft, verranno reinvestiti per opere di altri autori.
l.s.

mercoledì 3 dicembre 2008

Ritorno pensante con pioggia


Ieri sera ancora pioggia.
Lungo il ritorno evito le pozzanghere insieme ai pensieri troppo complessi sulle motivazioni che mi portano ad accanirmi sulla scrittura, come se in alcuni momenti diventasse una funzione sostentatrice, vitale.
Intanto la strada si restringe. Taglio per le traverse interne, soprattutto quando piove. Mi bagnerò anche di più ma come suggestione è tutta un'altra cosa.
Sono sul marciapiede e penso adesso alle parole che forse sono simili all'acqua, e che spesso sono nascoste in punti diversi di una stessa persona, come automatismi e funzioni volontarie modificabili in un percorso infinito di varianti, di possibilità, di sconfitte.
La perfezione della parola giusta, della frase, del tipo di scelte da attuare, di sonorità da ottenere, sono percorsi ancora misteriosi ma bellissimi, solo nel tentativo di esporsene al rischio.
La stessa cura di un piccolo post, richiede precisione, passione, concentrazione. È sempre un training. Non penso che chi scriva col cuore nella giusta inclinazione, abbia possibilità di fallimento. Questi parametri non potranno mai essere misurati da strumenti comuni, ma sono oggetto di strade sfumate, poco definibili. Il gusto e la gioia provati durante il percorso di una strada senza uscita, che ti porta a fallire un obiettivo, può essere invece un'esperienza fertile, una piccola vittoria con quanto sei riuscito a dare e a non risparmiarti in una corsa senza certezze, senza parapetti, a volte senza neanche una meta precisa.
A casa dovrei correggere qualcosa che ho fretta di concludere, e non so perché affretto il passo.
A volte certe parole mi premono, hanno bisogno più di altre di rettifiche, discipline, come ragazzi difficili o eserciti spaventati di formiche rosse da contenere.
L'ultima curva prima dell'incrocio la pioggia che aumenta: un'unica coppia di ragazzi che si tengono la mano, senza affrettarsi e senza l'ombrello. Lui sembra un mulatto, lei è bianca.
Sorridono alla loro sera...e anche alla mia.
l.s.

martedì 2 dicembre 2008

"Cosi parlò Zarathustra


"...E quel ragno lento che striscia al chiaro della luna, e lo stesso chiaror della luna, ed io e te che qui sotto il portico bisbigliamo insieme di cose eterne,- non dobbiamo tutti essere già stati una volta?
- e ritornare, per correre nell'altro sentiero, fuori dinnanzi a noi, la lunga lugubre via- non dobbiamo noi forse eternamente tornare?-
Così parlai e sempre più piano..."
Federico Nietzsche.

lunedì 1 dicembre 2008

Altrove da me: Booktrailer



Un altro bel booktrailer. Stavolta relativo al volume della giovanissima Lucilla Galanti "Altrove da me".
La casa editrice è "I Sognatori", di Lecce.
Interessante e originale.
Il link:BOOKTRAILER ALTROVE DA ME
l.s.