sabato 4 febbraio 2017

"Quella strana luce delle quattro": prossimamente nella scuderia di Quarup




Qualche ora fa ho avuto conferma del concreto interesse da parte della casa editrice "Quarup", di Pescara, per il mio romanzo inedito "Quella strana luce delle quattro". Si tratta di un lavoro molto lungo e complesso, a cui tengo davvero tantissimo, e che a quanto pare, proprio in queste ultime ore, ha trovato casa. Non immaginavo così presto, avendo cominciato a condividere il manoscritto nei primi giorni di gennaio di quest'anno. Fino a stamattina questa pubblicazione era solo un'ipotesi, adesso è una certezza e una soddisfazione immensa, per quanto abbia profuso in questa stesura – ma anche oltre questa stesura – di me e della mia vita, e di tanto altro oltre me e la mia vita. Inutile dire che da parte mia non vi sarà alcun tipo di carico economico, e per nessuna fase del percorso. Nella telefonata di stamane con Alex, uno dei responsabili di Quarup, ho appurato la sua grande passione per la letteratura e la sua linea di pensiero, recuperando un quadro molto chiaro ed esaustivo di tutte le dinamiche riguardanti il progetto del libro, insieme ai processi di editing e a una serie interessante di dettagli tecnici e informazioni sia sulla distribuzione, che sui loro tempi, parametri e obiettivi, oltre alla storia di Quarup e al suo presente e prossimo futuro. Il romanzo uscirà in versione cartacea.
Lo scenario di questa realtà editoriale è molto raffinato e interessante. Era una realtà nella quale avrei desiderato presenziare con una mia opera. Quarup si occupa di narrativa, dando spazio alla letteratura del Brasile urbano, a quella statunitense, esplorando da circa dieci anni diverse sfere linguistiche e culturali.
Ecco la breve presentazione del loro mondo letterario, estratta dalla pagina del loro sito:
Quarup pubblica narrativa, nel senso insieme più ristretto e più ampio del termine, con un dichiarato richiamo, nel nome, alla letteratura del Brasile urbano, e una parallela passione per la letteratura statunitense (letteratura fatta da "gente normale che, tra l'altro, scrive" - i vari Cormac McCarthy, Don DeLillo, Chuck Palahniuk, Willy Vlautin)… 
Vi terrò aggiornati sull'evoluzione di questo nuovo percorso.
Quanto prima.
l.s.


































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