venerdì 21 aprile 2017

Estratto da "Forse, il silenzio", di Luigi Salerno


Un breve estratto da un mio romanzo inedito, il cui titolo provvisorio è "Forse, il silenzio":

 "Quella notte la scuola non avrebbe chiuso. Una scuola accesa nella notte, senza studenti. Le luci gialle sui banchi vuoti. Una folla opprimente nel cortile, ma di ragazzi e di ragazze senza zaini, libri nelle cinghie o cartelle. E di adulti e di ansia e di apprensione e di spavento e di professori con gli occhiali. Una scuola accesa per insegnare la paura. La paura della vita dopo la morte e non della morte dopo la vita". 

l.s.



0 commenti: